Ci siamo ormai accorti da tempo che il calcio “moderno” è cambiato ma quello che è accaduto in occasione dell’ultima giornata del massimo campionato in Italia è qualcosa di singolare e forse anche un po’ storico, emblema di questa nuova trasformazione.

Diverse squadre di Serie A si sono presentate sui campi di gioco con maglie non aderenti agli storici colori sociali. Molti supporters hanno avuto la stessa reazione di mia moglie, che non segue il calcio, e mi ha chiesto: «Ma di che colore hanno le maglie, oggi, i giocatori della squadra che tifi?». Qualcuno fatica a “mettere a fuoco” perfino la squadra del cuore.

Furibonda è stata, qualche settimana fa, la polemica su una felpa del Milan, ritirata dal mercato dopo una sollevazione popolare (magari trovassimo lo stesso slancio su altre questioni più importanti) perché richiamava i colori sociali dell’altra formazione di Milano.

A turbare la vista dei tifosi sono soprattutto le terze maglie delle squadre, a cominciare da quella del Milan che è un mix di colori tendente addirittura al viola continuando poi con la terza maglia sfoggiata dall’Inter, yun arancione “Olanda”, per non parlare di quella della Juventus, disegnata a strisce rosa, bianche e nere, passando per quella del Monza, nera con un piccolo richiamo ai colori sociali.

La carrellata delle maglie dalle tinte inusuali prosegue addirittura con il nero e viola della Salernitana, il giallo-nero del Torino, la maculata bianconera dell’Udinese mentre il Sassuolo abbandona il neroverde per un giallo fluorescente.

Sarà, sicuramente, il frutto di manovre pubblicitarie e di marketing finalizzate a vendere più magliette, business che in Italia non è mai decollato a causa del proliferare massiccio di prodotti taroccati e dell’eccessivo prezzo delle stesse maglie.

In fondo, è giusto riconoscerlo, questo non è certo il principale problema del nostro calcio, alle prese con stadi fatiscenti, plusvalenze false, caro biglietti e casse vuote.

Chissà se questa rivoluzione cromatica non richiesta accrescerà il desiderio generale verso il nostro calcio… Nel frattempo godiamoci le due ore scarse di spensieratezza della partita, divenute ormai a prova di miopi.