Tessere le lodi della famiglia Caprioli è un esercizio fin troppo semplice. La professionalità che la contraddistingue fin dal 1985, quando l’ottimo Nicola decise di dare sostanza all’esperienza acquisita dietro il bancone per avviare una caffetteria di proprietà, è un marchio di fabbrica da sempre riconosciuto a Bisceglie. La scelta innovativa compiuta dai suoi figli Gerry e Graziano otto anni fa si è rivelata vincente: il marchio “101 caffè” ha trovato in Puglia, nel cuore dell’Italia meridionale, testimonial di spessore e lignaggio. Le iniziative intraprese per festeggiare l’ottavo compleanno si estenderanno fino al prossimo 14 novembre e a maggior ragione vale la pena fare un salto in corso XXIV maggio, 91, all’angolo con via Monte San Michele, per vivere un’autentica esperienza di degustazione. L’ultima idea della serie è “Resto al Sud”, una speciale e gustosa miscela griffata 101 caffè in promozione per questo periodo ma, come ben sa chi conosce l’operosità e l’inventiva dei fratelli Caprioli, le opportunità offerte nel punto vendita-caffetteria del centro di Bisceglie sono innumerevoli.

Martedì 7 novembre, all’esterno dell’attività commerciale, la famiglia Caprioli ha promosso un vero e proprio appuntamento culturale dedicato al caffè: la conversazione su “Barista sapiens”, volume edito da Gribaudo a cura di Antonio Malvasi e Dario Ciarlantini con la collaborazione di Lauro Fioretti. Ho avuto l’onore e il piacere di dialogare con uno degli autori, Antonio Malvasi, docente negli istituti alberghieri e autore di diversi testi sulle discipline della ristorazione. Oltre un’ora filata di aneddoti, consigli, suggerimenti, indicazioni, suggestioni, riflessioni, esortazioni intorno al caffè per evidenziare la cura di cui necessita la somministrazione di una delle bevande più amate al mondo. Il professor Malvasi ha saputo intrattenere i presenti coniugando sapientemente gli aspetti più tecnici con un linguaggio semplice, rendendo la chiacchierata parecchio interessante. Sono stati sfatati diversi luoghi comuni, sono state fornite indicazioni utili, si è fatta insomma cultura e divulgazione rispetto al caffè. Un segno tangibile dello spirito imprenditoriale che anima, con passione, Gerry e Graziano Caprioli. Occorre rimarcare l’intenzione nobile, da parte dei titolari di un esercizio, di elevare la qualità delle conoscenze dei loro stessi clienti, rendendoli al tempo stesso consapevoli e partecipi dei processi per garantire loro l’accesso a quelle informazioni che mutano lo status del consumatore da inconsapevole a portatore sano di spirito critico. Non è un caso che Umberto Gonnella, CEO di 101 caffè, abbia desiderato salutare gli intervenuti e manifestare la vicinanza della casa madre al punto vendita di Bisceglie, promettendo di presenziare alle iniziative che sicuramente la famiglia Caprioli promuoverà in occasione del decimo compleanno, previsto nel 2025. La serata, resa possibile dal sostegno concreto della BCC Alta Murgia, è stata allietata da una degustazione di miscele selezionate oltre che di cioccolatini 100% bio fondente offerti da “Natura crea” e del pane al caffè preparato dallo staff di “In grano veritas”. Significativo anche il supporto del primo circolo didattico “Edmondo De Amicis” e del dirigente scolastico Marialisa Di Liddo.

«Liberi di scegliere» è lo slogan di “101 caffè”. A Bisceglie, ancora una volta, è stato declinato nel modo migliore, puntando sulla qualità. Un esempio al quale in molti dovrebbero attingere.

Fotoservizio by Tony Reds