Un cantautore ingiustamente sottovalutato, divenuto suo malgrado prigioniero dell’eternità che ha conquistato quella che è senza dubbio la canzone più conosciuta del repertorio, “L’amico è”, vero e proprio inno generazionale e coro utilizzato da tutte le tifoserie italiane in tutti gli sport dagli anni ’80 in poi. Dario Baldan Bembo, però, ha saputo tratteggiare l’amore con uno stile semi-confidenziale, conservando un’identità artistica sospesa a metà strada fra il miglior Fabio Concato e le alchimie musicali di Mario Lavezzi.
“Ci troveremo là” è consegnata ai ricordi soprattutto per l’impiego come brano di chiusura di una simpatica commedia del 1988, “Casa mia, casa mia”, con Renato Pozzetto, Athina Cenci e Paola Onofri, attrice molto bella un po’ sparita dai radar che quelli della mia generazione ricordano anche per il ruolo nella sitcom “Nonno Felice” con Gino Bramieri e la partecipazione nello spassosissimo “I due carabinieri” con Carlo Verdone ed Enrico Montesano.
Il pezzo di Baldan Bembo, incluso nell’album “Un po’ per vivere, un po’ per sognare” del 1991, è impreziosito da un sax che richiama alle atmosfere più romantiche di quel periodo ed è stato utilizzato in versione ridotta come sigla della telenovela argentina “Una donna in vendita” con la compianta Mayra Alejandra (protagonista di “Luisana mia”), andata in onda su Retequattro fra il 1991 e il 1992, trasmessa in seguito da diverse emittenti locali (in Puglia da Antenna Sud) e ripescata nel decennio scorso da Lady Channel. La trama è fra le più innovative per l’epoca perché affronta una vicenda di “utero in affitto”. L’accostamento alla canzone del delicato paroliere milanese, oggi 75enne, a posteriori appare quasi infelice. “Ci troveremo là” rimane in ogni caso una carezza dimenticata.
Questa è “Ci troveremo là” (a seguire il testo)
Ci troveremo là
Dove finiscono le nuvole
Là dove nasce un desiderio senza pudore
Senza nessun timore
Ci troveremo là
E noi saremo là
Come due ombre che respirano
Come due ali che la sera si porta via
Senza più malinconia
Ci troveremo là…
E nel tempo tu fermerai
Le nostre storie che non si fermano mai
E i tuoi pensieri chiusi aprirò
Ma dimmi davvero che lo vuoi
Che mi vuoi
Che tu vuoi
D’improvviso sentirai come me
Le nostre voglie scoppiare dentro di noi
Fra il mio stupore e la tua ingenuità
Ci troveremo là…
Ci troveremo là
Dove si toccano le fantasie
Lasciando indietro tutto il resto che è già passato
Liberi nel creato
Ci troveremo là…
E nel tempo tu fermerai
Le nostre storie che non riposano mai
E i tuoi respiri nuovi raccoglierò
Ma dimmi davvero che lo vuoi
Che mi vuoi
Che tu vuoi
D’improvviso sentirai come me
Le nostre voglie scoppiare dentro di noi
Fra il mio stupore e la tua ingenuità
Ci troveremo là…
Sicuramente là…